
Almanacco di Topolino 1950. Gran festival Disney
Il primo numero italiano di «Topolino» viene pubblicato in Italia il 31 dicembre 1932 dalla casa editrice Nerbini di Firenze, sotto la direzione di Paolo Lorenzini (Collodi Nipote). Nel 1935 l’escusiva per la pubblicazione del giornalino passerà da Nerbini a Mondadori ma come periodico a sè nascerà solo nel 1949. «Topolino» è uno dei pochi fumetti statunitensi che resisterà alla censura fascista; si dice, perchè i figli del Duce ne erano appassionati lettori, ma probabilmente dietro a questa scelta vi erano ragioni economiche.
Gli Almanacchi vennero pubblicati da Mondadori dal 1936 al 1940 e includevano, oltre alle storie disneyane, anche altri racconti a fumetti di stampo umoristico e avventuroso come ad esempio Popeye. Questa abitudine venne interrotta nel gennaio del 1940 a causa di una nuova clausula del contratto tra le case editrici, che vietava categoricamente di includere in questi albi personaggi, creazioni o disegni che non fossero di Walt Disney. Dal 1940 in poi gli Almanacchi vennero pubblicati a fine anno e contenevano solamente le storie disneyane. In questo numero del 1950 vengono incluse delle tavole che insegnano ai piccoli lettori a disegnare passo dopo passo la figura di Topolino.