Album "La stagione del pipistrello": immagini e documenti
La terza gallery del progetto Ombre sotto i portici è dedicata a La stagione del pipistrello, al momento l’ultimo romanzo uscito con protagonista Sarti Antonio, pubblicato nel 2022 dall’editore Mondadori.
L’indicazione delle pagine del romanzo citate si riferisce a questa edizione.
La stagione del pipistrello può essere classificato all’interno del genere distopico: dal punto di vista temporale è collocato in un anno imprecisato del futuro prossimo e senza dubbio il mondo raccontato nelle sue pagine è tutt’altro che migliorato rispetto al presente. Il passaggio di una pandemia - “la stagione del pipistrello” è proprio il modo in cui viene identificato nel romanzo il periodo funestato dall’emergenza sanitaria - ha lasciato conseguenze anche peggiori di quelle che stiamo vivendo nella realtà del nostro presente. Macchiavelli in moltissimi suoi romanzi ha lamentato che «Bologna non è più quella di una volta». In questo romanzo l’affermazione va presa alla lettera: la Bologna raccontata è veramente qualcosa che ancora non possiamo conoscere, ma che potrebbe essere il nostro futuro.
I documenti presentati sono quasi interamente conservati e consultabili presso la Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna. Salvo dove diversamente specificato, la collocazione indicata è quindi relativa a questa biblioteca.
Come sempre ricordiamo che per rimanere aggiornati sull’attività di Macchiavelli e ricostruire la sua lunga carriera di romanziere si può consultare il sito a lui dedicato.
Mostra - Dai Sampieri ai Talon (2015-2016)
Nel 2014 la Biblioteca dell’Archiginnasio ha ricevuto in dono il fondo archivistico Talon Sampieri, in cui sono conservati i documenti della famiglia Sampieri e della famiglia Talon. Leggiamo l’introduzione alla descrizione del fondo che chiarisce il legame fra le due famiglie:
«Documentazione prodotta dalla famiglia senatoria bolognese Sampieri e dalla famiglia Talon, proveniente dalla Francia e divenuta erede dei beni della prima per matrimonio. Dal 1932 i Talon ebbero il diritto di aggiungere al loro cognome quello dei Sampieri».
Come testimoniano l’albero genealogico della famiglia Sampieri e quello dei Talon, il matrimonio che sancisce il legame fra le due famiglie è quello fra Denis Talon e Carolina Sampieri, figlia di Francesco Giovanni, citati dallo stesso Macchiavelli nel brano riportato nell’immagine precedente.
Il ricchissimo fondo Talon Sampieri ha portato all’allestimento di due mostre documentarie. Della prima di queste - intitolata Dai Sampieri ai Talon. Tradizioni famigliari e collezionismo e tenutasi fra il 2015 e il 2016 - vediamo qui il manifesto. Faremo di seguito solo alcuni esempi per testimoniare la ricchezza e la varietà delle tipogie di documenti presenti nel fondo e, in minima parte, presentati nella mostra, invitandovi ad approfondire la scoperta di questo tesoro consultandone la versione online.