cover of Bologna, l'Italia in tavola
Massimo Montanari

Bologna, l'Italia in tavola

Intersezioni ; 551
Bologna, Il mulino, 2021
Isbn: 9788815291165   Placement: BCABo 17*.AA .4872
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Che cosa rende la cucina bolognese così famosa e apprezzata da essere ricordata già da Ortensio Lando nel 1548 come una delle migliori e più ricche? Montanari ritorna sul mito di “Bologna grassa”, che già aveva esplorato in una pubblicazione di qualche anno fa, mettendone ulteriormente a fuoco le origini storiche che si fondano sulla ricchezza della città che permetteva di accogliere e nutrire - nel vero senso della parola - un elevato numero di persone e con elevati standard di qualità. Una condizione strettamente collegata alla presenza dello Studium.

Alla capacità attrattiva dell’Università si deve anche la caratteristica tipica della cucina petroniana medioevale e rinascimentale, che si configura come un amalgama di elementi e alimenti non locali ma provenienti da ogni paese, importati in città dai numerosi studenti.

Non esistevano ricette tipiche ma fusioni di tradizioni e culture diverse, ognuna ricca di gusti e cibi spesso sconosciuti fino ad allora nel nostro paese. Una condizione unica, che è arrivata fino ad oggi e continua a produrre novità, a dispetto delle posizioni più conservatrici e tradizionaliste.