Relationi delle città di Bologna, Fiorenza, Genova, e Lucca, con la notitia di tutte le cose più degne, e curiose delle medesime...
Guido Zucchini, Catalogo critico delle Guide di Bologna, «L’Archiginnasio», XLVI-XLVII (1951-52), p. 135-168:
“L'opera, scritta «dalla fenice degli storici sullo stato dei più riguardevoli fiori, che adornino il Giardino della nostra Italia», è dedicata dallo stampatore Monti al padre olivetano Rodolfo Prati, che, come dice la prefazione, oltre essere «il compendio della perfezione religiosa» è «un Prato fioritissimo, tempestato delle più nobili piante».
L'autore fu un noto uomo d'armi nativo di Bergamo, storiografo e viaggiatore.
Le sue Relationi, che a rigore non hanno proprio il carattere di guida, comprendono la descrizione della città con notizie tratte dal Masini e dal Malvasia, ma contiene pure elenchi di confraternite, di case senatorie, di ordinamenti politici ed amministrativi, di costumanze, di specialità locali ecc.
Una prima stesura, intitolata Relatione della città e stato di Bologna, assai rara, fu stampata a Colonia (Pietro de la Place) nel 1668 assieme alle Relationi di Lucca e di Firenze. Tutto il contesto è molto più succinto e mancano completamente le indicazioni delle paternità artistiche dei monumenti e delle opere d'arte”.