Vai a fare il bagno! Taro Gomi, Kalandraka, 2009 dai 2 anni

L\'autore giapponese, che conosciamo per i bei libri sugli scarabocchi pubblicati da Corraini, mette in scena, in questo albo, un momento importante della giornata dei bambini, quello del bagnetto. Lo fa in un modo non banale costruendo una narrazione lineare in cui riesce a introdurre due colpi di scena che sorprendono e stupiscono, che non riveleremo. Provocare stupore e sorpresa, sia pure nei modi più diversi, dovrebbe essere un obiettivo comune a tutti i libri, soprattutto a quelli per bambini. La struttura del libro è molto semplice. Nella pagina di sinistra c\'è sempre l\'illustrazione che rappresenta il protagonista della storia in compagnia del suo gatto. L\'immagine ha chiari contorni neri e si staglia sullo sfondo bianco. Il testo, che è sempre sulla pagina di destra e che si compone di poche righe per ogni pagina, è un dialogo fra il protagonista e la mamma. La mamma non compare mai nelle immagini come se fosse una sorta di voce fuori campo. Nell\'ultima doppia pagina a segnalare il termine della narrazione la posizione di immagine e di testo sono invertite. La storia è molto semplice e prende il via da un\'esperienza quotidiana comune a tutti i piccoli. La mamma invita il protagonista a fare il bagno, chiedendogli di svestirsi. Lui tentenna, resiste e, alla fine, cede infilandosi nella vasca piena di schiuma.