Grazie amico Orso Greg Foley, Il Castoro, 2009 dai 24 mesi

È una storia lineare composta in un modo che piacerà molto ai bambini e a chi insieme a loro leggerà il libro. Il testo, scritto in caratteri grandi e chiari si trova sempre nella pagina di sinistra mentre l\'illustrazione occupa quella di destra. Sulla copertina vediamo Orso che, come molti bambini, trascina, camminando, un legnetto. Lo ritroviamo nella pagina accanto al frontespizio, continua a camminare e noi abbiamo l\'impressione che si stia muovendo da una pagina all\'altra. L\'impressione è rafforzata dalle due pagine bianche che precedono il testo in cui vediamo la traccia lasciata dal bastoncino di Orso e solo la schiena del personaggio che ancora una volta sta uscendo dalla pagina. È un espediente che fa venire voglia di girare pagina per vedere dove è finito l\'orsetto. Poi inizia il testo “Una mattina, presto, un cucciolo di orso trovò una piccola scatola.” Nella pagina di destra vediamo solo la scatola. Orso entra in scena nella pagina seguente, trova la scatola molto interessante e si dice che a Topo piacerà moltissimo. La raccoglie e va a cercare Topo. Lungo il percorso incontra diversi animali, una scimmia, un gufo, una volpe, un elefante, uno scoiattolo, un coniglio. A ognuno Orso mostra la scatola, ma nessuno la trova interessante: Gufo ne ha già viste molte altre, per Elefante è troppo piccola, Scimmia non la trova straordinaria. Solo topo, alla fine afferma “E\' la cosa più straordinaria che abbia mai visto!”. La sequenza degli eventi è molto chiara, in ogni illustrazione (tranne la prima) sono presenti il protagonista e la scatola, a loro fa da sfondo la pagina, bianca o di un colore tenue. A Orso e alla scatola si affiancano pagina dopo pagina i vari animali. Esistono in inglese altri due libri in cui Orso è protagonista: speriamo che in breve vengano tradotti.