Album "Coscienza sporca": immagini e documenti
La seconda gallery del progetto Ombre sotto i portici è dedicata al romanzo Coscienza sporca, che uscì in prima edizione nel 1995 per l’editore Mondadori. Come sempre presenteremo documenti che riguardano le tematiche trattate dal romanzo. In questa occasione non possiamo non soffermarci sul caso che è sotteso a tutta la trama della storia, il famoso delitto che nel 1902 mise Bologna sulla mappa dei casi criminali più famosi, discussi e controversi. Dedicheremo un breve approfondimento anche al caso della Uno bianca, continuamente richiamato all’interno del romanzo e i cui colpevoli erano stati individuati e arrestati l’anno precedente l’uscita di Coscienza sporca, titolo che evidentemente allude ai due casi criminali - pur così diversi fra loro - appena citati.
Dove non diversamente specificato, l’indicazione delle pagine del romanzo citate si riferisce alla prima edizione sopra citata.
I documenti presentati sono quasi interamente conservati e consultabili presso la Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna. Salvo dove diversamente specificato, la collocazione indicata è quindi relativa a questa biblioteca.
Come sempre ricordiamo che per rimanere aggiornati sull’attività di Macchiavelli e ricostruire la sua lunga carriera di romanziere si può consultare il sito a lui dedicato.
La strage del Pilastro - «Il Resto del Carlino», 6 gennaio 1991
Nella prima pagina della cronaca bolognese de «Il Resto del Carlino» del 6 gennaio 1991 troviamo due elementi interessanti.
Da una parte la mappa dei peggiori episodi criminali verificatisi in città negli ultimi anni. Ci torneremo fra poco, quando una mappa analoga verrà pubblicata ancora dal quotidiano bolognese dopo l’arresto dei fratelli Savi.
Dall’altra il titolo dell’articolo Addio alla città famiglia, che raccoglie le opinioni della gente su come sia cambiata, in peggio, negli ultimi anni la città. Un concetto che Macchiavelli ha disseminato lungo tutto il romanzo, dedicandovi un intero capitolo - l’undicesimo della parte seconda, intitolato Bologna sogna - per sviscerarlo in maniera più contestualizzata e meno banale.
«Il Resto del Carlino», 6 gennaio 1991.