Gli stemmi
La ricchissima decorazione dell’Archiginnasio costituisce il maggior complesso araldico murale esistente, ed ha suscitato l’ammirazione di visitatori e studiosi di tutti i tempi.
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Gli stemmi dovevano rafforzare l’idea di autorità e di potere dell’istituzione: come nelle gallerie dei palazzi nobiliari i dipinti celebravano i fasti della famiglia, così nell’Università la decorazione araldica concorreva ad enfatizzare la storia, il prestigio della tradizione accademica, mentre le iscrizioni e i motti erano un invito all’elevazione intellettuale e morale.
Dalla costruzione dell’edificio sino alla fine del Settecento furono apposte iscrizioni e monumenti commemorativi dei maestri dello Studio e stemmi degli studenti. Attualmente la consistenza degli stemmi che si susseguono nelle aule, nei corridoi e lungo gli scaloni è di circa 6.000 “pezzi”.
Organizzati a fasce orizzontali o a contorno di monumenti celebrativi, gli stemmi riportano oltre al nome e alla provenienza dello studente anche l’indicazione della natio di cui lo studente era rappresentante.